IL TURISMO IN PARLAMENTO
(Settimana dal 4 all'8 novembre)
IN SINTESI
- Il Consiglio dei Ministri ha approvato il
regolamento per l'attuazione del sistema telematico centrale della nautica da
diporto
- E' terminato il ciclo di audizioni al ddl
Stabilità che continua il suo iter parlamentare al Senato
- Incontro del Governo per le grandi navi in
transito nella laguna di Venezia
- Sintesi della conferenza stampa del MIBACT
sulla riforma del Ministero (DPCM trasferimento del personale dalla Presidenza
del Consiglio al MIBACT )
RESOCONTO COMPLETO Consiglio dei
Ministri Il Consiglio dei Ministri dell'8 novembre ha approvato
uno schema di regolamento che ha definito le modalità di funzionamento
del nuovo Sistema telematico centrale della nautica da diporto (Siste) istituito
presso il ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Il sistema porterà una
radicale semplificazione e razionalizzazione delle procedure, e consentirà,
attraverso appositi sportelli diffusi su tutto il territorio nazionale, e in
parte coincidenti con gli attuali uffici delle Capitanerie di porto e della
Motorizzazione civile, la progressiva informatizzazione della tenuta dei
registri di iscrizione e la digitalizzazione delle formalità relative al
rilascio dei documenti delle unità da diporto. Al contempo il sistema consentirà di
introdurre misure volte ad arginare fenomeni fraudolenti, consentendo un
efficace rapporto sinergico tra Pubblica amministrazione e operatori del settore
volto a garantire l'acquisizione di elementi conoscitivi utili alla
identificazione delle unità da diporto. Il provvedimento prevede infine
un'ulteriore misura di semplificazione, tesa alla dematerializzazione dei
contrassegni relativi ai contratti di assicurazione per la responsabilità civile
verso i terzi per i danni derivanti dalla navigazione delle unità da
diporto.
Link: http://www.governo.it/Notizie/Palazzo%20Chigi/dettaglio.asp?d=73571 Governo Si è svolto a Palazzo Chigi, il 5 novembre scorso, un incontro sulle grandi
navi in transito nella laguna di Venezia.
Nel corso della riunione si è deciso di vietare il transito delle navi
da crociera dirette o in partenza da Venezia per il canale di Giudecca, in
attuazione del decreto Clini-Passera, e di prevedere una nuova via di accesso
alla Stazione marittima, individuata nel canale Contorta Sant'Angelo, come
diramazione del Canale Malamocco-Marghera. In attesa della realizzazione della nuova via di accesso alla Stazione
marittima, dalla riunione è emersa la necessità di mettere in atto al più presto
misure efficaci per mitigare significativamente il traffico nel Canale di
Giudecca. In particolare: - dal 1° gennaio 2014 dovrà essere vietato il passaggio nello stesso Canale
dei traghetti, con conseguente riduzione del 25% dei transiti davanti a San
Marco e del 50% delle emissioni inquinanti; - dal 1° gennaio 2014 dovrà essere ridotto fino al 20% (rispetto al 2012)
il numero delle navi da crociera di stazza superiore alle 40.000 tonnellate
abilitate a transitare per il Canale della Giudecca;
- dal 1º novembre 2014 dovrà essere definitivamente precluso il transito
delle navi crocieristiche superiori a 96.000 tonnellate di stazza lorda.
Andranno, infine, assicurate una riduzione dello stazionamento
giornaliero massimo (non superiore a 5 navi da crociera di stazza superiore alle
40.000 tonnellate) e una contrazione dei passaggi residui nelle ore centrali
della giornata, con concentrazione delle partenze e arrivi all'alba e al
tramonto.
Link: http://www.governo.it/Presidente/Comunicati/dettaglio.asp?d=73538 Senato della
Repubblica Commissione
Bilancio
La Commissione
Bilancio è impegnata nell'esame congiunto dei disegni di Legge di stabilità
A.S.1120 e di Bilancio A.S. 1121. Il termine per la presentazione degli
emendamenti è fissato per le ore 12 di sabato 9 novembre. La Commissione Bilancio dovrebbe concludere l'esame
in sede referente entro venerdì 15 novembre; la discussione in Aula dovrebbe
aver inizio lunedì 18 novembre.
Si ricordano gli articoli di interesse del settore: - il comma 25 art. 10 che propone il trasferimento del
capitale sociale di Promuovitalia al Ministero dell'Economia e delle Finanze ed
il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ne
diventa azionista.
- il comma 6 dell'art. 3 prevede la destinazione del 50%
(pari a 100 milioni per i tre anni 2014/2015/2016) del fondo, istituito
dall'art. 43 del d.l 25/8/2008 presso il Ministero dello sviluppo economico, a
Contratti di Sviluppo in ambito turistico nelle aree dell'Obiettivo
Convergenza.
- il comma 5 dell'art. 23 la deducibilità del
20% dell'imposta municipale propria (IMU) relativa agli immobili strumentali tra
cui gli alberghi, stabilimenti balneari e agenzie di
viaggio.
Link: http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Ddliter/42364.htm Ministero dei Beni e delle attività culturali e del
turismo
Il Ministero dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo ha presentato
alla stampa, lo scorso 5 novembre, la relazione che la Commissione per il
rilancio dei Beni culturali e del Turismo e per la riforma del Ministero ha
consegnato al Ministro Massimo Bray.
La Commissione, presieduta dal Professor Marco D'Alberti, Ordinario di
Diritto amministrativo presso l'Università Sapienza di Roma, dopo 8 riunioni e
29 audizioni, ha riassunto le proposte sulla riorganizzazione e valorizzazione
del Ministero.
Al centro delle proposte di riforma del Ministero il tema dell'innovazione,
con la creazione di una direzione generale che si occuperà della
digitalizzazione e dell'informatizzazione, e quello della formazione continua
del personale, che elaborerà programmi in collaborazione con centri
specializzati e sedi universitarie. Inoltre, la relazione propone
l'individuazione di efficaci sinergie tra pubblici poteri e intervento di
soggetti privati nella gestione dei beni culturali e delle attività legate al
turismo.
Il Ministero dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo valuterà con
attenzione le proposte contenute nella relazione presentata oggi, al fine di
conferire una maggiore e concreta efficienza organizzativa all'intera struttura,
tra direzioni centrali e direzioni regionali e tra queste ultime e gli uffici
periferici che operano sul territorio.
Si allega, inoltre, il D.P.C.M.
concernenti termini e modalità di trasferimento delle risorse umane, strumentali
e finanziarie della Presidenza del Consiglio dei Ministri al Ministero dei Beni
e delle attività culturali e dl turismo.
Link: http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Comunicati/visualizza_asset.html_135056937.html
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